Timoteo Piccione

nome
Timoteo Piccione
città
sconosciuta ma è stato avvistato a Paperopoli (Calisota, USA)
prima apparizione nei fumetti
Nella storia a fumetti Paperino e l’ingombrante ospite petulante (2005) di Enrico Faccini e Andrea Freccero.
segni particolari
Fa molte, troppe, domande.
Citando Enrico Faccini, il suo ideatore: “Timoteo è un impicciastro che ficcanasa dappertutto, o forse è solo come una persona che entra in una compagnia che non conosce e con le sue domande cerca di intervenire nella discussione. Peraltro è fastidioso trovarsi in compagnia di persone che si mettono a parlare di fatti solo a loro noti escludendo gli altri dalla conversazione: o li si ignora, o per cercare di essere coinvolti si fanno delle domande sull'argomento.”
La stralunata e surreale vena comica di Enrico Faccini l’ha portato più volte a mettere i personaggi in situazioni paradossali. Assieme ad Andrea Freccero, che lo elabora graficamente, nel 2005 Faccini introduce questo piccione antropomorfo in Paperino e l’ingombrante ospite petulante, dando vita ad una sfilza di irresistibili gag in cui le vignette vengono letteralmente invase dalle straripanti domande dell’incontenibile Timoteo.
Il personaggio tornerà in scena due anni dopo in Paperino e la vigilia strapazzante, nella quale vedremo Timoteo porre domande a tutto spiano persino a Babbo Natale.
La stralunata e surreale vena comica di Enrico Faccini l’ha portato più volte a mettere i personaggi in situazioni paradossali. Assieme ad Andrea Freccero, che lo elabora graficamente, nel 2005 Faccini introduce questo piccione antropomorfo in Paperino e l’ingombrante ospite petulante, dando vita ad una sfilza di irresistibili gag in cui le vignette vengono letteralmente invase dalle straripanti domande dell’incontenibile Timoteo.
Il personaggio tornerà in scena due anni dopo in Paperino e la vigilia strapazzante, nella quale vedremo Timoteo porre domande a tutto spiano persino a Babbo Natale.