Philly

Philly
nome

P-HY-7897 e molte altre cifre… ma noi possiamo chiamarla Philly!

città

Originaria del pianeta HJX9HY, conosciuto anche come Kérishan. Al momento collocazione ignota.

prima apparizione nei fumetti

Nella storia a fumetti Foglie rosse (2019) di Claudio Sciarrone.

segni particolari

Di origine aliena e dalle conoscenze smisurate.

Leader della comunità scientifica del pianeta Kérishan, la regina P-HY-7897 si ritrovò a doversela dare a gambe quando il suo popolo venne assoggettato dalla stirpe degli Sgharooz, brutali conquistatori galattici in cerca di pianeti da depredare.
Per colpa loro Kérishan venne depauperato delle sue risorse e andò incontro a un brusco cambiamento climatico che ne irrigidì il clima. Con il suo team di scienziati la regnante provò a costruire un ponte quantico che permettesse loro di aprire un passaggio verso altri luoghi dell’universo, ma la scoperta fece gola agli Sgharooz che provarono a prenderne il controllo, non lasciandole altra scelta che boicottare l’invenzione e andare in esilio.

Giunta sulla terra, la scienziata si imbattè in Tip e Tap, i nipotini di Topolino, che insieme ai loro amici Debbie, Lenny e Dave, le diedero rifugio soprannominandola Philly.

Anzi, a dire il vero inizialmente la chiamarono Phil, perché non avevano capito che era una ragazza.
E in realtà non si può dire nemmeno che fosse così giovane data la sua età, corrispondente a trecento anni terrestri! Nella saga di Foglie rosse, scritta e disegnata da Claudio Sciarrone si racconta l’epopea di Philly, e di come grazie ai suoi nuovi amici riuscì a ricongiungersi con il proprio popolo, sbarazzandosi una volta per tutte degli Sgharooz. Si tratta di una serie di storie dal sapore spielberghiano e un po’ nostalgico, piene di atmosfera e di meraviglia.

Che fine abbia fatto Philly e il suo piccolo popolo oggi non si sa, anche perché il loro pianeta è ancora inagibile. Ma dato il suo genio e la loro tecnologia avanzata, in grado di aprire tunnel quantici da un lato e l’altro dell’universo, di certo una soluzione l’avrà trovata...