Mooz

nome
Mooz
città
Paperopoli (Calisota, USA)
prima apparizione nei fumetti
Nella storia a fumetti Area 15 – Qui Quo Qua: Il potente e grandioso club (2020) di Roberto Gagnor e Claudio Sciarrone.
segni particolari
Gioca a fare l’influencer ma sfrutta in realtà i potenti mezzi di papà.
Il paperotto Mooz era inizialmente un vero e proprio antagonista per Qua e i suoi nuovi amici Vanessa, Ray e Giggs.
Fra i compagni di scuola dei nipotini è quello che ha messo su un vero e proprio culto della personalità, spacciandosi come un grande influencer e deridendo chiunque coltivi passioni da lui ritenute non popolari, come i fumetti. Mooz è infatti figlio del pezzo grosso di una piattaforma streaming, e approfitta della “potenza di fuoco” paterna per accrescere la propria fama in ogni modo.
Ma paradossalmente è a causa di una sua bravata che Qua e i suoi amici riescono a conquistarsi una sede dove portare avanti le loro attività.
Sarà proprio il padre di Mooz a donarla, per ricompensarli di aver tolto dai pasticci il figlio, dando loro accesso ai locali della sua vecchia sala giochi al numero 15 di Gameboard Street, spazio che verrà ribattezzato Area 15.
Da allora Mooz ha dovuto addolcirsi nei confronti di Qua e soci, e sembra addirittura che si sia avvicinato al mondo della danza classica, una passione che un tempo avrebbe decisamente ritenuto incompatibile con la sua immagine.
Fra i compagni di scuola dei nipotini è quello che ha messo su un vero e proprio culto della personalità, spacciandosi come un grande influencer e deridendo chiunque coltivi passioni da lui ritenute non popolari, come i fumetti. Mooz è infatti figlio del pezzo grosso di una piattaforma streaming, e approfitta della “potenza di fuoco” paterna per accrescere la propria fama in ogni modo.
Ma paradossalmente è a causa di una sua bravata che Qua e i suoi amici riescono a conquistarsi una sede dove portare avanti le loro attività.
Sarà proprio il padre di Mooz a donarla, per ricompensarli di aver tolto dai pasticci il figlio, dando loro accesso ai locali della sua vecchia sala giochi al numero 15 di Gameboard Street, spazio che verrà ribattezzato Area 15.
Da allora Mooz ha dovuto addolcirsi nei confronti di Qua e soci, e sembra addirittura che si sia avvicinato al mondo della danza classica, una passione che un tempo avrebbe decisamente ritenuto incompatibile con la sua immagine.