Mago Arkadin - Topi - Topolino Sito Ufficiale

Mago Arkadin

Mago Arkadin
nome

Mago Arkadin (Nome Reale: Paul Ghoster)

città

: Originario di Cabot Top nell’Oregon, oggi a Topolinia (Calisota, USA)

prima apparizione nei fumetti

Nella storia a fumetti Topolino e le notizie di Mister Vertigo (2020) di Marco Nucci e Fabrizio Petrossi.

segni particolari

Simpatico, scaltro, magico oppure bugiardo, inafferrabile, misterioso. Dove sta la verità?

Il più illustre illusionista di Topolinia, in scena notte e dì al Luna Park della città.

Alto, barbuto e rassicurante, con il collo infiocchettato e la testa sormontata da un cilindro, Arkadin conosce tutti i trucchi dell’inganno, avendo fatto di trucchi e inganni il suo mestiere. Topolino lo conosce all’inizio del lungo ciclo investigativo dedicato a Mister Vertigo, e da quel momento si farà spesso aiutare da lui nell’indagine diventandone a tutti gli effetti un buon amico. Vertigo rappresenta infatti per Topolino un bel dilemma: questo inafferrabile villain indossa una maschera gialla, un impermeabile cachi e si muove alle spalle della realtà come un burattinaio col suo teatrino. E riesce immancabilmente a trascinare la città in forme di isteria collettiva sempre diverse, sfruttando il travolgente potere del web e l’incontenibile forza delle sue bufale. Quale miglior compagno di investigazione di un prestigiatore per svelarne le montature?

La saga di Vertigo nasce dalla fantasia di Marco Nucci, desideroso di mettere Topolino a confronto con un nuovo genere di pericolo, di natura incredibilmente attuale. Arkadin e i personaggi legati all’indagine accompagneranno Topolino e i lettori per un anno intero. In questo curioso esperimento editoriale infatti, al termine di ogni storia il caso sembra apparentemente risolversi, pur lasciando dietro sé questioni aperte e consapevoli incongruenze che verranno portate all’attenzione di Topolino nel racconto successivo. Ci vorranno ben cinque storie per venir finalmente a capo della verità, dopo un gran numero di false piste e indizi fuorvianti che faranno venire al povero Mickey notevoli emicranie.

Nell’ultimo episodio della saga, Topolino e il principe della menzogna (2021), si sbroglia finalmente la matassa, e scopriamo che la grande messinscena era stata architettata proprio da Arkadin, sotto il cui nome si cela lo scrittore fallito Paul Ghoster. Divenuto prestigiatore, dopo aver dovuto rinunciare alla carriera di romanziere, Ghoster aveva deciso di prendersi una rivincita sulla società, mettendo in scena il contenuto dei suoi tre romanzi giovanili che anticipavano proprio i futuri crimini di Vertigo. Figure come Charlie Torvo e Alvin Topmayer, fra i principali indiziati del caso Vertigo, non erano altro che pedine che lui aveva ricattato costringendoli a recitare i ruoli da lui scritti. Topolino si ritrovò dunque a spedire in galera quello che credeva un amico. Ma non ha senso dispiacersi troppo per lui: pare che pur dietro le sbarre, Arkadin sia riuscito a coronare il suo sogno di romanziere, facendo finalmente pubblicare i suoi primi romanzi. Infine una curiosità, la vicenda di Vertigo vanta almeno un tentativo di emulazione: nella storia di Alessandro Sisti e Casty Topolino e il Web 2 Punto e Basta (2021) ritroviamo Arkadin in cella e scopriamo che uno dei suoi ex complici, Arthur Fenton Applepine, si sta spacciando per lui, riciclando la maschera di Vertigo per tornaconto personale.