José Carioca - Paperi - Topolino Sito Ufficiale

José Carioca

José Carioca
nome

José Carioca (in inglese Jose Carioca)

città

Vive nella cittadina di Villammaccata vicino a Rio de Janeiro

prima apparizione nei fumetti

In una tavola domenicale di Hubie Karp, Bob Grant e Karl Karpè pubblicata sui quotidiani americani l’11 ottobre 1942

segni particolari

È un tipo scroccone, ma gioviale, dotato di una discreta “faccia tosta”

Negli anni Quaranta, Walt Disney e il suo staff vennero mandati dal governo americano a fare un viaggio in America Latina, per rinsaldare i rapporti tra le due Americhe, in vista del secondo conflitto mondiale. Il risultato di questo viaggio furono "Saludos Amigos" e "I Tre Caballeros", due fra i più pittoreschi Classici Disney, nei quali Paperino si ritrovava a stretto contatto con usi e costumi di un popolo a lui estraneo. Il pappagallo brasiliano José Carioca, seguito in un secondo momento dal galletto messicano Panchito, divenne il simbolo di questo ponte culturale, un personaggio che lo staff di Walt creò per far da guida a Paperino, accompagnandolo attraverso le bellezze del Brasile e oltre. Allegro, spensierato... e un po' spiantato, José è uno a cui piace godersi la vita, anche senza averne i mezzi, ed è stato ispirato direttamente dall'omonimo pappagallo, protagonista di alcune barzellette brasiliane. Il personaggio avrebbe riscosso un grande successo anche in seguito. Lo ritroviamo infatti nel film d'animazione "Lo scrigno delle sette perle" e nelle tavole domenicali coeve, in cui scopriamo che la sua quotidianità consiste nel vivere di espedienti, cercando di arrivare a fine giornata, tra un trucchetto e l'altro. Successivamente il personaggio è stato ripreso anche da Don Rosa che ha raccontato in un paio di occasioni il ritorno sulle scene del terzetto dei Tre Caballeros, ma senza alcun dubbio è proprio in Brasile che il personaggio è stato sfruttato maggiormente. Nei fumetti brasiliani gli è stato infatti costruito attorno un universo definito, completo di amici, fidanzata, nipotini e persino un'identità segreta! Insomma, anche se distanti, Paperino e José ci dimostrano che le barriere culturali non contano, e che sotto sotto siamo tutti più simili di quel che crediamo. Prima apparizione sullo schermo: nel mediometraggio animato Saludos Amigos realizzato da un gruppo di animatori coordinato da Fred Moore nel 1942.