Duca Quaquarone de’ Paperoni

nome
Duca Quaquarone de’ Paperoni (Sir Quackly McDuck)
città
Maniero de’ Paperoni, Colle Fosco (Scozia)
prima apparizione nei fumetti
Viene menzionato per la prima volta in The old’s castle secret (Paperino e il segreto del vecchio castello, 1948)
segni particolari
Vero e proprio spirito guida per la famiglia de’ Paperoni, è il primo mentore mai incontrato da Zio Paperone, anche se lui non lo sa.
Questo simpatico fantasma sembra aver particolarmente a cuore il destino della sua discendenza, e dato che la sua discendenza consiste nella leggendaria famiglia dei paperi, non gli si può proprio dare torto.
La storia di Quaquarone è per certi versi un po’ sinistra: quando nel lontano 1057 ricevette un baule pieno d’oro come ricompensa per la protezione del re MacBeth I durante la guerra civile scozzese, da vero de’ Paperoni cercò un modo di proteggere il tesoro, arrivando accidentalmente a murarsi vivo nel castello. Questo nel tempo alimentò la leggenda del tesoro di Quaquarone, protetto da un temibile fantasma tra le mura del maniero de’ Paperoni. Il tesoro venne trovato nel classico barksiano Paperino e il segreto del vecchio castello e della leggenda dello spettro del Duca da quel momento in avanti nessuno parlò più.
Dopotutto i fantasmi non esistono, no?
E invece lo spettro di Quaquarone esisteva eccome, e anche se Zio Paperone non lo poteva certo sapere, aveva incrociato più volte la sua strada in passato: era lui, ad esempio, quel gentile signore biondo che girava tra le mura del castello e gli aveva suggerito di trasferirsi in America.
Da semplice nome, Quaquarone diventa un vero e proprio personaggio solo con la Saga di Don Rosa, in cui lo vediamo vegliare su Paperone in alcuni fondamentali snodi del suo percorso. Sarà il bonario fantasma a instradarlo verso il Mississippi, sarà lui a salvargli letteralmente le piume durante lo scontro con il clan rivale Whiskervilles, e ovviamente è proprio a Quaquarone che toccherà fare gli onori di casa ai genitori di Paperone quando questi completeranno con successo la loro avventura terrena.
Di certo il simpatico spettro è ancora dalle parti di Colle Fosco che aleggia sulla dimora avita dei McDuck, pronto a consigliare per il meglio i membri della famiglia che decideranno di passare da quelle parti.
La storia di Quaquarone è per certi versi un po’ sinistra: quando nel lontano 1057 ricevette un baule pieno d’oro come ricompensa per la protezione del re MacBeth I durante la guerra civile scozzese, da vero de’ Paperoni cercò un modo di proteggere il tesoro, arrivando accidentalmente a murarsi vivo nel castello. Questo nel tempo alimentò la leggenda del tesoro di Quaquarone, protetto da un temibile fantasma tra le mura del maniero de’ Paperoni. Il tesoro venne trovato nel classico barksiano Paperino e il segreto del vecchio castello e della leggenda dello spettro del Duca da quel momento in avanti nessuno parlò più.
Dopotutto i fantasmi non esistono, no?
E invece lo spettro di Quaquarone esisteva eccome, e anche se Zio Paperone non lo poteva certo sapere, aveva incrociato più volte la sua strada in passato: era lui, ad esempio, quel gentile signore biondo che girava tra le mura del castello e gli aveva suggerito di trasferirsi in America.
Da semplice nome, Quaquarone diventa un vero e proprio personaggio solo con la Saga di Don Rosa, in cui lo vediamo vegliare su Paperone in alcuni fondamentali snodi del suo percorso. Sarà il bonario fantasma a instradarlo verso il Mississippi, sarà lui a salvargli letteralmente le piume durante lo scontro con il clan rivale Whiskervilles, e ovviamente è proprio a Quaquarone che toccherà fare gli onori di casa ai genitori di Paperone quando questi completeranno con successo la loro avventura terrena.
Di certo il simpatico spettro è ancora dalle parti di Colle Fosco che aleggia sulla dimora avita dei McDuck, pronto a consigliare per il meglio i membri della famiglia che decideranno di passare da quelle parti.