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Paperetta Yè-Yè

Paperetta Yè-Yè
nome

Paperetta Yè-Yè

città

Paperopoli (Calisota, USA)

prima apparizione nei fumetti

Nella storia a fumetti Arriva Paperetta Yè-Yè (1966) di Romano Scarpa.

segni particolari

Nipote della celebre Doretta Doremì, Paperetta è arrivata a Paperopoli portando con sé tanta energia e voglia di fare.

Paperone non si aspettava certo una cosa del genere. Quando Doretta Doremì, la sua vecchia fiamma, lo ricontattò per nominarlo tutore della sua nipotina Paperetta, si ritrovò a far da balia a una scatenata adolescente dalla zazzera bionda.
La ragazzina approda a Paperopoli in questo modo grazie all'inventiva di Romano Scarpa, che nel 1966 introduce il personaggio per parodizzare gli usi e i costumi adolescenziali tipici del periodo. Paperetta arriva e movimenta la città con le sue trovate, la sua musica e la sua energia tipicamente giovanile, esercitando un certo fascino anche sui nipotini, che rimangono rapiti dalla sua personalità. Inoltre la ragazza trova ben presto la sua strada nel giornalismo, iniziando a collaborare per il quotidiano di Gedeone de’ Paperoni, altro personaggio scarpiano.

La biondina ha una grande fortuna in Brasile, dove viene ben presto affiancata da un gruppetto di personaggi adolescenti tra i quali figura persino Beckett, l'uccello aracuan del film d’animazione I Tre Caballeros. Tuttavia in Italia viene rapidamente messa da parte, perché ritenuta troppo legata a un contesto sociale che non esiste più e quindi ci si limita a utilizzarla nelle storie in costume come Il milione o Le fantaleggende.
Eppure Paperetta da qualche tempo è tornata alla ribalta: ora è più adulta, ha perso la sua connotazione anni Sessanta, ma ha mantenuto la passione per il giornalismo. L’abbiamo infatti ritrovata nella miniserie Dai retta a Paperetta (2014) di Vito Stabile e Enrico Faccini e come protagonista assoluta del ciclo in costume Ducks on the Road (2017) di Teresa Radice e Stefano Turconi.