Gancio - Topi - Topolino Sito Ufficiale

Gancio

Gancio
nome

Gancio (in originale Ellsworth Bheezer)

città

Topolinia (Calisota, USA)

prima apparizione nei fumetti

Nella tavola domenicale di Mickey Mouse del 30 ottobre 1949 di Bill Walsh e Manuel Gonzales.

segni particolari

Scaltro, sbruffone e ciarliero. Non a caso è stato soprannominato “il dritto”.

Gancio ha una personalità dirompente. Creato da Bill Walsh e Manuel Gonzales per le tavole domenicali di Mickey Mouse, inizialmente è solo un animaletto domestico, un merlo indiano che Pippo acquista in un negozio di animali. Ma nel giro di poche vignette la sua personalità si rivela. Gancio capovolge la situazione e da animaletto diventa una vera e propria persona, prendendo possesso della casa di Pippo e costringendolo a farsi trattare come un pari. Da quel momento in poi il drittone monopolizzerà la tavola per molte settimane. Di Gancio non si può certo dire che sia un perbenista, ma neanche un furfante. La verità è che Gancio tende a fare quello che vuole, senza sottostare a nessuna regola.

Ultimamente preferisce girare il mondo, vivendo di espedienti e di astuzie, piuttosto che starsene tranquillo a casa di Pippo. Insieme al figlioccio Gancetto, all’orso Humphrey e a Cip e Ciop, Gancio rappresenta uno dei rarissimi casi di personaggio Disney che si colloca perfettamente a metà strada tra il regno animale propriamente detto (Pluto) e quello degli personaggi antropomorfi (Topolino, Paperino e soci). Come tale può permettersi di prendere il meglio da entrambi i regni e di ragionare come un essere umano, svolazzando come un uccello. Insomma, tenere il piede in due scarpe ha i suoi vantaggi e un dritto come lui lo sa bene...