Billy Capretta - Paperi - Topolino Sito Ufficiale

Billy Capretta

Billy Capretta
nome

Billy (in originale Billy Goat)

città

Fattoria di Nonna Papera, nei pressi di Quack Town

prima apparizione nei fumetti

Nella storia a fumetti Grandma Duck (Nonna Papera domatrice di tigri, 1953) di Tony Strobl.

segni particolari

Vive alla fattoria di Nonna Papera ed è l’animale a cui Paperino è più affezionato.

Si sa che Nonna Papera vuole bene ai suoi animali, al punto da dare un nome a ciascuno di loro.

Billy nello specifico è il caprone che la sua fattoria ha ospitato per più tempo in assoluto, e per fortuna, dato che in più di un’occasione l’ovino ha saputo difendere la tenuta dalle grinfie della Banda Bassotti e dei malfattori locali, grazie al suo temperamento squisitamente fumantino. Tratteggiato per la prima volta da Tony Strobl nell’ambito della produzione fumettistica americana per i comic book, Billy nel tempo è stato ereditato da autori come Jack Bradbury e addirittura Carl Barks, e reso parte integrante del microcosmo rurale in cui si muove ancor’oggi Nonna Papera.

Nella serie Paperino Paperotto, ambientata nel passato della fattoria, abbiamo inoltre approfondito il rapporto che lega Billy al nostro Donald, un’amicizia decisamente di lungo corso. All’epoca infatti la capretta era a tutti gli effetti l’animale domestico di Paperino, tanto fedele quanto... generosa nell'elargire testate a chi non le andava a genio. Una delle particolarità che ne hanno formato il carattere pare sia stato un trauma legato ad una sveglia, il cui suono mette ancora oggi Billy di cattivo umore, tanto da spingerlo a caricare chiunque gli capiti a tiro. Una caratteristica che a suo tempo si rivelò inaspettatamente utile per impedire al giovane Paperino di perdersi la scuola solo per aver poltrito “altri cinque minuti”.