Giorgio Salati - Sceneggiatore - Topolino Sito Ufficiale

Giorgio Salati

sceneggiatore
Giorgio Salati
nome

Giorgio Salati

città

Milano

esordio

"Paperina alla riconquista di Paperino" pubblicata su Topolino n°2544

segni particolari

Fra gli autori di alcuni episodi delle serie "Ultraheroes" e "Topolinia 20802"

Nato a Milano nel 1978 e cresciuto a pane e Barks, Giorgio non poteva che diventare fumettista. A dodici anni i primi esperimenti su carta, ma non riuscendo i suoi primi lettori (i famigliari) a distinguere un naso da una scarpa, deve accettare la dura realtà: coi disegni fa proprio pena! Meglio cimentarsi solo con la scrittura: dopo anni passati a divorare fumetti e scrivere un po’ quel che capita, nel 2001 si decide a studiare sceneggiatura presso la Scuola del Fumetto sotto la guida di Riccardo Secchi. Nel 2003 comincia a collaborare con Topolino, nel 2005 frequenta un Master di Sceneggiatura presso l’Accademia Disney. Ha scritto storie di ampio respiro e collaborato a diverse serie come “Ultraheroes”, che hanno fatto il giro del mondo a bordo delle pubblicazioni Disney. Le sue storie sono state disegnate dai migliori disegnatori, fra cui Giorgio Cavazzano: un sogno di ragazzino diventato realtà. Ama mettere i personaggi al centro dell’attenzione, esplorare i loro caratteri e metterli anche un po’ in crisi. È solito dire: “A Paperino e a Topolino bisogna volergli bene per poterne scrivere!” I personaggi con cui più si identifica sono Archimede, che ha la bisogno sia di strumenti tecnici che di fantasia per le sue invenzioni (proprio come quando si scrive una storia), e Paperinik, col quale condivide la doppia identità: da normale “papero” si sente un supereroe quando entra nel mondo Disney. La sua prima storia Disney: “Paperina alla riconquista di Paperino”. Quella più bella, secondo alcuni: “Paperinik e l’amore nell’oblio”. Tra le sue varie attività, ha scritto anche per i cartoni animati, programmi tv, racconti per l’infanzia, riviste enigmistiche, laboratori di cabaret, e diversi altri fumetti. Autore con il rock nell’anima, ama gli Aerosmith, il cioccolato e i Simpson.