Giovanni Eccher - Topolino Sito Ufficiale

Giovanni Eccher

sceneggiatore
Giovanni Eccher
nome

Giovanni Eccher

città

Milano

esordio

segni particolari

Non si separa quasi mai dai suoi baffi e dai suoi numerosi cappelli

A quattro anni Giovanni impara a leggere sui Topolini conservati in una cassetta di legno all'asilo, in particolare sulla storia "Paperoga e l'isola a motore" di Pezzin e Cavazzano. Tuttavia qualcuno ha strappato l'ultima pagina e Giovanni scoprirà come finisce la storia solo molti anni più tardi, grazie a una ristampa. Nel frattempo si è laureato in Lettere, ha cominciato a lavorare nel cinema e in pubblicità come tecnico degli effetti speciali (in quell'epoca oscura la computer graphic praticamente non esiste) e ancora non sa che il suo vero lavoro sarà tutt'altro. Dopo una parentesi come game designer, che occasionalmente riapre e richiude fino al giorno d'oggi, passa alla sceneggiatura: prima nel cinema con i film La radice del male e The Shadow within, poi nel fumetto sulle testate Dylan Dog, Nathan Never, Dampyr, Zagor, Tex, Dragonero e Nick Raider della Sergio Bonelli Editore e sulla rivista di divulgazione scientifica Comics & Science, sotto l'ala protettiva del nume tutelare Andrea Plazzi. Siccome gli piace scrivere pubblica due romanzi per Mondadori, La Terra degli Incubi e Il segno dell'Ordine. Fa anche altre cose che non c'entrano niente, tipo dirigere il documentario Magnus - il Segno del Viandante, organizzare il Bravo Ma Basta Film Festival insieme a Pietro Eccher e Gaia Bracco, realizzare un gran numero di film trash e in generale condurre una vita disordinata. Quando scopre che la sua prima storia per Topolino sarà disegnata da Cavazzano scoppia a piangere per la commozione.