Bruno Sarda - Sceneggiatore - Topolino Sito Ufficiale

Bruno Sarda

sceneggiatore
Bruno Sarda
nome

Bruno Sarda

città

Torino

esordio

"Paperino e... il rivale Paperinik" pubblicata su Topolino 1619

segni particolari

Ha ideato Indiana Pipps, contribuito alle "Storie della P.I.A." e creato Spectrus, nemico di Paperinik

L’anno in cui la televisione approda in Italia, nasce anche Bruno. Che però la ignora quasi completamente, occupato com’è a scartabellare i suoi adorati fumetti, di cui divora quantità immense. Convinto fino all’età di trent’anni che le storie della banda Disney siano prodotte in America, rimane folgorato il giorno in cui scopre che non solo la redazione di Topolino è invece ben radicata in quel di Milano, ma c’è un caporedattore disposto a dar retta ai nuovi autori. Una volta imparata la strada, Bruno non è più tornato indietro. E dopo qualche maldestro tentativo giusto per farsi le ossa, ha imbroccato una storia dopo l’altra, scrivendone  più di quattrocento. Tra le più note ci sono “I promessi topi”,  “Il nome della mimosa”, “Il pendolo di Ekol”, “Tre paperi e un bebè”, a cui è particolarmente legato perché scritta in occasione della nascita di sua figlia Elisa. Tra le altre ha scritto “Alla ricerca della pietra zodiacale” in ben dodici puntate, la più lunga storia a fumetti che Disney abbia mai pubblicato. Ama più la montagna del mare e molto di più gli eterni secondi dei soliti vincenti; forse per questo gli è così simpatico Paperino che, usa dire, tiene sicuramente per il Toro, al contrario di Gastone, certamente tifoso della Juve. Trova ispirazione facendo lunghe passeggiate tra i boschi della Valle D’Aosta o fra le colline intorno a Torino; è qui che immagina gli scenari in cui far vivere incredibili avventure al suo eroe più famoso, Indiana Pipps, a cui ha dato vita più di vent’anni fa. E mentre attende che qualche nota casa produttrice di liquirizia li assuma entrambi come testimonial, Bruno continua a deliziare i lettori con le sue storie irresistibili.