Patrizia Porcelli

Patrizia Porcelli
nome

Patrizia Porcelli (in originale, Patricia PIgg)

città

Topolinia (Calisota, USA)

prima apparizione nei fumetti

Nel cortometraggio Mickey’s follies (1929), successivamente appare nella storia a strisce di Mickey Mouse Mr. Slicker and the egg robbers (Topolino e il bel gagà, 1930) di Floyd Gottfredson e Earl Duvall.

segni particolari

Personaggio di sfondo: casalinga pettegola e appassionata di cucina. Ama le canzoni napoletane.

Vi ricordate quando era tutta campagna? A Topolinia se lo ricordano eccome, visto che i primi tempi era questo lo scenario in cui si muovevano i nostri personaggi preferiti.
All’epoca erano tanti gli animali della fattoria, più o meno antropomorfi, che facevano da sfondo alle avventure disneyane. Alcuni come Orazio e Clarabella avrebbero conosciuto una certa popolarità, altri - come la povera Patrizia - se la ricordano in pochi. Patrizia aveva acquisito una sua individualità come personaggio solo nel corto Mickey's follies in cui si esibiva proponendo una buffa e stridula versione di O sole mio, salvo poi tornare a far da tappezzeria nei corti successivi.

Nei fumetti però qualche volta ci si sarebbe ricordati di lei, inserendola nel gruppo di amiche di Minni e Clarabella e talvolta cercando di darle un po’ di rilevanza. Avviene ad esempio nella gottfredsoniana Topolino e l’illusionista (1941) in cui Patrizia è impegnata a dare feste nella “Topolinia bene”.
Ed è proprio nelle strisce che Patrizia ha acquisito quel pizzico di spessore in più, tale da farla uscire dall'anonimato. Sappiamo ad esempio che è sposata con Patrizio (Percy) e a volte è stata vista anche nel ruolo di mamma. Oltre a Gottfredson altri autori che si sono voluti prendere cura di Patrizia sono stati Romano Scarpa e ovviamente Casty che non si è mai dimenticato di disegnarla ogni volta in cui si trova a dover rappresentare il gruppo di Topolino in versione allargata.