Chips

nome
Chips
città
Paperopoli (Calisota, USA)
prima apparizione nei fumetti
Nella storia a fumetti Alvin e la lettera a Babbo Natale (1995) di Nino Russo e Emilio Catellani.
segni particolari
Hacker esperto, è la più tecnologica delle GM… escluso Newton.
Chips fa parte di quel cast allargato che negli anni 90 viene costruito in funzione del mensile GM – Giovani Marmotte. Insieme ai tre nipotini, Alvin, Lardello, Newton e Chuck, appartiene infatti al gruppo di personaggi base che troviamo nelle storie realizzate appositamente per quella testata.
La sua alta statura suggerisce che Chips sia un po’ più grandicello degli altri suoi amici, mentre il nome serve a connotare la sua grande passione per le patatine, uno degli accessori indispensabili per quella che negli anni 90 era lo stereotipo del geek, ovvero l’appassionato informatico.
Chips infatti si occupa esattamente di informatica, è un hacker esperto, ed è il responsabile delle attività che servono ad adeguare tecnologicamente un corpo altrimenti votato unicamente allo studio della natura.
Negli ultimi tempi si è visto poco, lasciando a Newton campo libero come esperto tecnologico del gruppo, eppure è stato avvistato di recente in Le GM e il bislacco coacervo faunistico (2022), insieme a molte altre marmotte vecchie e nuove, inventate nel corso dei decenni dai diversi sceneggiatori che si sono voluti occupare di questo glorioso corpo scoutistico.
La sua alta statura suggerisce che Chips sia un po’ più grandicello degli altri suoi amici, mentre il nome serve a connotare la sua grande passione per le patatine, uno degli accessori indispensabili per quella che negli anni 90 era lo stereotipo del geek, ovvero l’appassionato informatico.
Chips infatti si occupa esattamente di informatica, è un hacker esperto, ed è il responsabile delle attività che servono ad adeguare tecnologicamente un corpo altrimenti votato unicamente allo studio della natura.
Negli ultimi tempi si è visto poco, lasciando a Newton campo libero come esperto tecnologico del gruppo, eppure è stato avvistato di recente in Le GM e il bislacco coacervo faunistico (2022), insieme a molte altre marmotte vecchie e nuove, inventate nel corso dei decenni dai diversi sceneggiatori che si sono voluti occupare di questo glorioso corpo scoutistico.