Il Gran Mogol e le GM
nome
Lucius Anserinus Bertie McGoose
città
Las Rumblas County, Paperopoli (Calisota, USA), ma è originario di Quackmore Town, nel Nord Calisota.
prima apparizione nei fumetti
Il corpo delle GM appare per la prima volta nella storia a fumetti Operation St. Bernard (Paperino e l’E.S.S.B., 1951) di Carl Barks.
segni particolari
Alto, eroico, affidabile… ma pare abbia paura del volo.
Quando Carl Barks decise di inserire Qui, Quo e Qua nel glorioso corpo delle Giovani Marmotte, lo fece per parodizzare i gruppi scoutistici dell'epoca, improntati a un sempre crescente militarismo. Mettere in scena ragazzini col grado di generale, impegnati in missioni esagerate, con nomi in codice improbabili e premiati con riconoscimenti degni dell'esercito, non era altro che una gag.
Ma come spesso accade, le idee evolvono e lo stesso Barks si ritrovò a dare uno spazio sempre più grande alle Giovani Marmotte nelle sue storie. Don Rosa, nella sua opera di ricostruzione della storia di Paperopoli, creò per le Giovani Marmotte un background di tutto rispetto: fondato da Clinton Coot, figlio di Cornelius Coot e padre di Nonna Papera, come corrispettivo giovanile della Milizia delle Marmotte che difendeva Forte Paperopoli, questo corpo scoutistico trae ogni insegnamento dal mitico Manuale, che altro non è che la summa di tutto il sapere contenuto... nella leggendaria biblioteca di Alessandria.
Oggi al posto di Forte Paperopoli a svettare sulla città è il Deposito di Paperon de’ Paperoni, il quale ha gentilmente concesso alle GM l’utilizzo del legname originale per riprodurne fedelmente la struttura presso il loro quartier generale nella Foresta Nera.
Insomma, attualmente il corpo delle Giovani Marmotte è vivo e in salute, ha aperto un gran numero di succursali in giro per il mondo ed è sempre pronto ad accogliere nuovi iscritti che dimostrino attenzione e rispetto per la natura.
In cima alla gerarchia mondiale sta l’Arcimogol, mentre a guidare i singoli distaccamenti locali sono i Gran Mogol, membri adulti dell’organizzazione e responsabili delle attività dei ragazzi.
Il Gran Mogol di Paperopoli che conosciamo oggi è una figura che si è sviluppata gradualmente, storia dopo storia. Nei fumetti americani il personaggio aveva mutato più volte aspetto e caratterizzazione, ricorrendo ad acronimi sempre più buffi e improbabili per definire il proprio grado: nel tempo abbiamo avuto il grande S.C.E.M.O., il grande I.N.S.A.P.O.N.A.T.O.R.E. e il grande S.C.O.C.C.I.A.T.O.R.E., a seconda dell’effetto comico che si voleva dare. In Italia, a partire dagli anni 90, in occasione del lancio del mensile GM – Giovani Marmotte il suo look viene stabilizzato e gli viene dato il nome di Bertie McGoose: emergono svariati dettagli sulla sua vita personale, come la fobia del volo, o la sua cotta per Clarissa Von Scout del corpo delle Giovani Esploratrici.
Ad oggi Bertie è un personaggio a tutto tondo, con una caratterizzazione coerente: l’abbiamo visto in storie come Operazione Alaska (2020) prendersi cura dei ragazzi con ferma autorevolezza, e addirittura alla ricerca di un giovane braccio destro a cui affidare la guida delle operazioni, carica che finirà per attribuire dopo attenta riflessione al Generale Qua. Inoltre in Calisota Summer Cup (2021) parte del ciclo calcistico di Marco Nucci, abbiamo scoperto che è nato e cresciuto all’ombra dei monti Quackmore, nella fredda Quackmore Town.
Ma come spesso accade, le idee evolvono e lo stesso Barks si ritrovò a dare uno spazio sempre più grande alle Giovani Marmotte nelle sue storie. Don Rosa, nella sua opera di ricostruzione della storia di Paperopoli, creò per le Giovani Marmotte un background di tutto rispetto: fondato da Clinton Coot, figlio di Cornelius Coot e padre di Nonna Papera, come corrispettivo giovanile della Milizia delle Marmotte che difendeva Forte Paperopoli, questo corpo scoutistico trae ogni insegnamento dal mitico Manuale, che altro non è che la summa di tutto il sapere contenuto... nella leggendaria biblioteca di Alessandria.
Oggi al posto di Forte Paperopoli a svettare sulla città è il Deposito di Paperon de’ Paperoni, il quale ha gentilmente concesso alle GM l’utilizzo del legname originale per riprodurne fedelmente la struttura presso il loro quartier generale nella Foresta Nera.
Insomma, attualmente il corpo delle Giovani Marmotte è vivo e in salute, ha aperto un gran numero di succursali in giro per il mondo ed è sempre pronto ad accogliere nuovi iscritti che dimostrino attenzione e rispetto per la natura.
In cima alla gerarchia mondiale sta l’Arcimogol, mentre a guidare i singoli distaccamenti locali sono i Gran Mogol, membri adulti dell’organizzazione e responsabili delle attività dei ragazzi.
Il Gran Mogol di Paperopoli che conosciamo oggi è una figura che si è sviluppata gradualmente, storia dopo storia. Nei fumetti americani il personaggio aveva mutato più volte aspetto e caratterizzazione, ricorrendo ad acronimi sempre più buffi e improbabili per definire il proprio grado: nel tempo abbiamo avuto il grande S.C.E.M.O., il grande I.N.S.A.P.O.N.A.T.O.R.E. e il grande S.C.O.C.C.I.A.T.O.R.E., a seconda dell’effetto comico che si voleva dare. In Italia, a partire dagli anni 90, in occasione del lancio del mensile GM – Giovani Marmotte il suo look viene stabilizzato e gli viene dato il nome di Bertie McGoose: emergono svariati dettagli sulla sua vita personale, come la fobia del volo, o la sua cotta per Clarissa Von Scout del corpo delle Giovani Esploratrici.
Ad oggi Bertie è un personaggio a tutto tondo, con una caratterizzazione coerente: l’abbiamo visto in storie come Operazione Alaska (2020) prendersi cura dei ragazzi con ferma autorevolezza, e addirittura alla ricerca di un giovane braccio destro a cui affidare la guida delle operazioni, carica che finirà per attribuire dopo attenta riflessione al Generale Qua. Inoltre in Calisota Summer Cup (2021) parte del ciclo calcistico di Marco Nucci, abbiamo scoperto che è nato e cresciuto all’ombra dei monti Quackmore, nella fredda Quackmore Town.