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Tip e Tap

Tip e Tap
nome

Tip e Tap Fieldmouse (Morty & Ferdie Fieldmouse)

città

Topolinia (Calisota, USA)

prima apparizione nei fumetti

Esordiscono su carta nel ciclo di tavole domenicali Mickey’s nephews (1932) di Floyd Gottfredson. Due anni dopo appaiono sul grande schermo in Mickey’s steamroller (1934).

segni particolari

Allegri e vivaci, sono due nipotini davvero in gamba. Amano la scuola, lo sport e suonano in una band: i Red Leaves.

Nel 1932 in un ciclo di tavole domenicali vediamo Topolino ricevere la visita della signora Amelia Fieldmouse, che gli affida momentaneamente i suoi due gemellini, causandogli non pochi grattacapi vista l'eccessiva vivacità dei pargoli. Da quel momento in poi i due piccoli inizieranno ad apparire spesso nella serie domenicale di Mickey Mouse, da sempre adibita alle gag autoconclusive, piuttosto che alle storie lunghe, appannaggio delle strisce giornaliere. Non si sa quale legame di parentela possa esserci con la succitata signora, fatto sta che strada facendo i due terremoti verranno poi considerati alla stregua di consanguinei di Topolino.
Inizialmente si pensa di lanciare Tip e Tap anche nell'animazione, ma dopo un’apparizione nel corto Mickey's Steamroller si preferisce fare a meno di loro. Al loro posto verrà invece introdotto un ricorrente esercito di pestiferi orfanelli decisi a dare del filo da torcere a Paperino e a Topolino, che ingenuamente cercano di organizzare per loro per loro spettacoli e scampagnate di beneficenza.

Dopo qualche anno di permanenza nelle tavole domenicali, Tip e Tap crescono, si danno una calmata e iniziano ad apparire di tanto in tanto anche nelle strisce. Poi, negli anni Quaranta viene presa la drastica decisione di togliere di mezzo Tap, per concentrarsi su un nipotino soltanto. Inizialmente l'idea era quella di dividerli per differenziarli, spedendo Tap a studiare lontano da casa, per farlo riapparire successivamente in versione più intellettuale così da contrapporsi all'assai più concreto Tip, appassionato di meccanica.
Ma quell'idea si è poi persa per strada: nei comic book americani e nei fumetti italiani i due hanno continuato infatti ad apparire in coppia, evolvendosi in parallelo fino a diventare il corrispettivo Disney dei ragazzini di oggi, più studiosi e responsabili di un tempo, ma sempre allegri e vivaci.
Negli ultimi tempi infatti è stato fatto un gran lavoro su Tip e Tap da parte di Claudio Sciarrone che li ha messi al centro di un restyling, rendendoli protagonisti della sua saga scifi Foglie Rosse, nella quale scopriamo che nel doposcuola i due si incontrano con i loro amici per suonare insieme in una band.