Pipwolf
nome
Pipwolf
città
Mondo dell’Impossibile
prima apparizione nei fumetti
Nella storia a fumetti Nello specchio (2002) di Bruno Enna e Alessandro Perina.
segni particolari
Un pippide mannaro che viene da un’altra dimensione. Nonostante l'aspetto è totalmente innocuo e studia per diventare guida ufficiale del Mondo dell’Impossibile.
In una dimensione parallela alla nostra risiede il Mondo dell'Impossibile, una realtà in cui dominano leggi fisiche per noi inconoscibili e in cui è facile fare incontri mostruosi.
Molta della letteratura horror che conosciamo è stata ideata da autori che amavano farsi giretti da quelle parti, spesso e volentieri scortati da “accompagnatori” professionisti. Pipwolf è un lupo mannaro (per modo di dire, visto che non ha una forma umana a cui tornare) che abita lì e che ha sempre desiderato ottenere la licenza di accompagnatore, pur avendo tentato varie volte l'esame senza successo. Per quanto possa sembrare strano per un lupo mannaro extra-dimensionale... Pipwolf è un pippide ed è la prova vivente che la “pippità” dilaga anche oltre i confini della nostra realtà.
L'occasione per coronare il suo sogno gliela dà Topolino, il giorno in cui per sbaglio capita al Topo Bianco, una locanda di Topolinia che fa da anello di congiunzione con il Mondo dell'Impossibile. Tutto questo ci viene raccontato nella saga di X-Mickey, che offre la cronaca delle avventure di Pipwolf e Topolino in questo strano mondo. Lungo tutta la serie i due si imbattono in minacce terribili e in personaggi misteriosi come l'algida Manny o il rigattiere Toppersby. Nel finale di X-Mckey Pipwolf riesce finalmente a conseguire il suo patentino, diventando un accompagnatore a pieno titolo. Le sue avventure però continueranno “a solo” tra le pagine di Topolino e il pippide mannaro dimostrerà così di essere in grado di reggere sulle sue spalle anche una carriera da protagonista.
Molta della letteratura horror che conosciamo è stata ideata da autori che amavano farsi giretti da quelle parti, spesso e volentieri scortati da “accompagnatori” professionisti. Pipwolf è un lupo mannaro (per modo di dire, visto che non ha una forma umana a cui tornare) che abita lì e che ha sempre desiderato ottenere la licenza di accompagnatore, pur avendo tentato varie volte l'esame senza successo. Per quanto possa sembrare strano per un lupo mannaro extra-dimensionale... Pipwolf è un pippide ed è la prova vivente che la “pippità” dilaga anche oltre i confini della nostra realtà.
L'occasione per coronare il suo sogno gliela dà Topolino, il giorno in cui per sbaglio capita al Topo Bianco, una locanda di Topolinia che fa da anello di congiunzione con il Mondo dell'Impossibile. Tutto questo ci viene raccontato nella saga di X-Mickey, che offre la cronaca delle avventure di Pipwolf e Topolino in questo strano mondo. Lungo tutta la serie i due si imbattono in minacce terribili e in personaggi misteriosi come l'algida Manny o il rigattiere Toppersby. Nel finale di X-Mckey Pipwolf riesce finalmente a conseguire il suo patentino, diventando un accompagnatore a pieno titolo. Le sue avventure però continueranno “a solo” tra le pagine di Topolino e il pippide mannaro dimostrerà così di essere in grado di reggere sulle sue spalle anche una carriera da protagonista.