Kay K - Paperi - Topolino Sito Ufficiale

Kay K

Kay K
nome

Arianna Adelaide Konnery

città

Paperopoli (Calisota, USA)

prima apparizione nei fumetti

Nella storia a fumetti DoubleDuck (2008) di AAVV.

segni particolari

Alleata, antagonista. Spesso entrambe le cose contemporaneamente.

Questa alta e fascinosa papera è in realtà una pericolosissima criminale internazionale conosciuta come Red Primrose. Anzi no, è un’eroica agente del controspionaggio.

A volte però è soltanto una canaglia… anche se in realtà nasconde un animo sensibile. Insomma, non si può pensare a lei senza andare incontro a pensieri conflittuali, questo perché nella sua carriera fumettistica Kay K è stata davvero di tutto: amica, nemica, agente dell'Organizzazione, alleata dell'Agenzia, infiltrata doppiogiochista e molte altre cose. Kay K all’inizio non aveva una personalità troppo definita. Nelle prime storie di DoubleDuck il suo comportamento variava molto a seconda delle esigenze narrative.
Il personaggio poteva rivelarsi buonissimo o cattivissimo a seconda di quale colpo di scena si stesse preparando per il lettore.

Ma piano piano, col tempo, il suo stato morale è diventato leggermente meno oscillante e Kay K è stata assunta nelle file dell'Agenzia a tempo pieno senza più doppi, tripli o quadrupli giochi, diventando una stretta alleata di Paperino. Autori come Teresa Radice e Marco Bosco hanno cercato di costruire per lei un background, arricchendo di informazioni la sua biografia. Kay K ha avuto così un nome proprio, Arianna Adelaide, e addirittura una famiglia. Figlia del ladro gentiluomo Abel Konnery e della dirigente Josephine Lagardere, la piccola Kay K ha trascorso l’infanzia a Ginevra in Svizzera. Francesco Artibani ne ha infine intrecciato il destino con quello della Tempolizia e dell’Organizzazione conosciute nella saga di Pk, svelando come quest’ultima sia stata fondata dal suo ex fidanzato Axel Alpha e dal suo discendente John Konnery.

Il ravvedimento di Kay K non sarebbe però destinato a durare. Nelle ultime storie del ciclo, scritte da Fausto Vitaliano, la fascinosa papera rispolvera l’identità di Red Primrose e torna attiva sulla scena criminale, collaborando con il collettivo Actinia. A farla ricadere nelle tenebre è la fine del suo coinvolgimento con l’Agenzia, smantellata e riassorbita in un organo burocratico noto come la Direzione. Kay K, si sa, è uno spirito libero e di fronte al rischio di veder svelata la propria identità preferisce darsela a gambe e tornare alle vecchie abitudini.

Paperino continuerà a provare per lei una forte amicizia pur stemperata dalla cocente delusione per aver perso una delle sue migliori alleate.